Elezioni nello stesso giorno per Lazio, Lombardia e Piemonte. Cota si dimetta, come hanno fatto Polverini e Formigoni.
[3]A proporlo é il presidente di Radicali Italiani Silvio Viale, che ricorda come “in Piemonte almeno 60.000 elettori sono satti ingannati dalla presenza di lste false, che non avrebbero dovuto esserci, falsando il risultato che ha visto Cota prevalere per soli 9.000 voti”.
Silvio Viale in una nota ha precisato:
Per lungo tempo siamo stati gli unici a chiedere le dimissioni di Cota e di Formigoni (per l’occasione battezzato “Firmigoni”) per la vicenda delle firme false in Piemonte e Lombardia. Siamo stati anche quelli che hanno fatto scoppiare il caso Lazio. Ora chiediamo che si vada a votare al più presto in Lombardia e Lazio, ma anche in Piemonte. Cota deve prendere atto che i piemontesi sono stati ingannati. Le vicende più recenti sui rimborsi, ma soprattutto il crack finanziario a cui la regione Piemonte sembra essere destinata, non fanno altro che aggiungere ulteriori elementi. Cota si dimetta e permetta ai piemontesi di tornare al voto insieme al Lazio e alla Lombardia. I Consiglieri Regionali comincino a raccogliere le firme.
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