[3]Dichiarazione di Silvio Viale, radicale eletto nella lista del PD sulle dimissioni di Anna Martina:
Con le dimissioni Anna Martina si è sottratta al rogo, ma non credo che questo placherà la sete di sangue nel Palazzo. Vedo troppo giustizialismo nel Palazzo e – spero di essere in errore – l’impressione è che si sia aperta una caccia alle streghe in tutte le direzioni. Eppure basterebbe un po’ più di trasparenza vera e che le Commissioni Consiliari facessero il loro dovere. Non mi accodo a chi chiede la ribalta di una Commissione di Indagine all’italiana. Se un messaggio viene da Torino è che tutti gli Enti rendano pubblici tutti gli incarichi e gli affidamenti, anche quelli con inviti, mettendoli con un link visibile sui siti. Cosa che Provincia e Regione non hanno ancora fatto.Sul caso Martina mi sarebbe piaciuto che le Commissioni Competenti avessero valutato le responsabilità concrete per i casi contestati, rifuggendo dalla tentazione che un singolo errore debba comportare necessariamente la pena di morte. Mi sembra un precedente pericoloso e contagioso che non rende onore a tutti i politici che hanno subito invocato le dimissioni. Del resto se gli affidamenti alla Puntorec erano giustificati, ora potranno essere dati senza intoppi.
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