Per il cosiddetto provvedimento di riordino delle province è arrivato il giorno x. Il 2 ottobre è il time out per il Consiglio per le Autonomie Locali (CAL) della Toscana. Scade oggi il termine ultimo. Il CAL deve fare la sua proposta al consiglio regionale. Ma ce la farà? Vedremo. Intanto tutte le settimane passate a discutere non hanno prodotto alcun risultato condiviso. Anzi ogni provincia si è, come dire, incarognita. Nessuna delle 9 province toscane vuol mollare un friccico di potere o sottopotere conquistato. Si sono viste anche cose sgradevoli. Come la partecipazione del sindaco di Pisa ad un corteo (ebbene sì..) contro l'ipotesi che il capoluogo dell'eventuale provincia "riordinata" potesse diventare la vicina Livorno!! Materia per il Vernacoliere e per la sociologia di periferia!!
Pare essere definitivamente saltata l'ipotetica divisione in tre aree vaste avanzata dal governatore toscano Enrico Rossi. Tre province più Firenze. Restano ormai solamente due variabili. Quella che segue pedissequamente la normativa nazionale avrebbe come risultato la provincia OGM di Prato unita a Pistoia, Lucca, Massa e Carrara!!! La Val Bisenzio confinerebbe con Emilia e Liguria!! Territori che più diversi non si può tenuti insieme per legge. Un'idiozia allo stato puro! Neppure Nembo Kid riuscirebbe a governare quest'area! Poi Pisa con Livorno....Siena con Grosseto ed Arezzo. A meno che la città di Mecenate non riesca ad ottenere una deroga sull'attuale numero di abitanti.Che le consentirebbe di rimanere provincia da sola alla pari di Firenze.
Noi continuiamo a pensare che la proposta più sensata rimane quella avanzata dalla regione toscana. Tre aree omogenee. Tre province governabili. Un risparmio sensibile per le casse pubbliche. Un'occasione anche per dimostrare che nel 2012 i toscani han superato la logica medievale dei campanilismi anacronistici, di sterili orgogli, dell'assurda difesa di presunti privilegi. E proprio per questo, a meno di un miracolo dell'ultim'ora, messa fuorigioco dalla classe dirigente delle politiche locali. Alla quale è interessato, più che il bene comune, il bene particulare....
http://liberamenteprato.blogspot.com/2012/10/cal.html
2 Ottobre, 2012 - 04:04
Fonte: http://liberamenteprato.blogspot.com/2012/10/cal.html [4]
