Il 6 settembre alle ore 8.30, sulle frequenze di Radio 24 si è svolto un confronto dal titolo “Luci Rosse Della Città” condotto da Alessandro Milan. Tra gli ospiti di Milan c'erano: Barbara Saltamartini, deputata Pdl., il sindaco di Caserta Pio Del Gaudio e il Segretario Nazionale di Radicali Italiani Mario Staderini. Il tema centrale del confronto è stato quello della possibilità, che si è creata, grazie alla raccolta di firme delle Associazioni Radicali, in alcune città come Milano e Caserta, di creare dei quartieri a luce rosse.Per quanto riguarda Caserta, lo scorso 25 giugno l'Associazione “Legalità & Trasparenza” -Radicali Caserta, ha protocollato, presso gli uffici competenti, 5 petizioni, tra cui quella sulla regolamentazione della prostituzione, iniziativa che ha conquistato l'interesse di molti in città, infatti vari interventi si sono verificati su questo scottante tema. Ad intervenire in merito sono Luca Bove e Domenico Letizia, militanti dell'Associazione Radicali Caserta e protagonisti della raccolta firme avvenuta nel capoluogo di terra di lavoro“Siamo soddisfatti che grazie alla nostra iniziativa, che rientra nel quadro di una campagna nazionale promossa da Radicali Italiani che sta interessando le più importanti città del nostro paese, il sindaco Del Gaudio sia intervenuto e confrontato con Staderini su una emittente di importanza nazionale come Radio 24. Seppur il Sindaco di Caserta ha dichiarato che Caserta non avrà mai un quartiere a luci rosse, noi rimaniamo fiduciosi che la nostra petizione sarà votata in maniera positiva in consiglio comunale e in ogni caso sempre il sindaco Del Gaudio, non si è dichiarato completamente contrario all'iniziativa ma ha sottolineato come il tema complesso della prostituzione dovrebbe essere regolamentato da una legge nazionale, per cui noi Radicali Caserta invitiamo la giunta di Caserta ha produrre un documento che inviti il parlamento in questa direzione, allo scopo di regolamentare la prostituzione e di sottrarla al controllo delle organizzazioni criminali. Inoltre la regolamentazione della prostituzione potrebbe portare anche un vantaggio economico nelle povere casse del comune. Su questa eventualità, nel corso del dibattito radiofonico, Pio Del Gaudio, si è dichiarato completamente contrario, evidenziando un problema etico ma il nocciolo della questione è proprio qui, un amministratore di una città dovrebbe agire senza influenze etiche, senza preconcetti di nessun genere ne politici, ne religiosi, ne etici. “ I militanti dell'Associazione “Legalità & Trasparenza “- Radicali Caserta concludono “ Ci auspichiamo che questo, come tanti altri temi scontanti, vengano risolti in maniera oggettiva, senza influenze da parte di “poteri forti” che molto spesso corrodono la nostra città.”(Clicca qui per ascoltare il confronto su Radio 24 [3])
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