[3]PARTENZA DIRETTORE BUFFA DA TORINO RAPPRESENTA GRAVE PERDITA DI ESPERIENZA, COMPETENZA E SENSIBILITA’.
Domani, mercoledì 6 giugno, dalle ore 17:30 alle ore 18:30, militanti di Radicali Italiani e dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta terranno un sit-in all’entrata del “Museo Carcere Le Nuove” (Torino, via Paolo Borsellino n. 3), in concomitanza con un seminario dell’UNICRI sul sovraffollamento delle carceri (con interventi, fra gli altri, di Giovanni Tamburino, Capo del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria, e di Pietro Buffa, direttore Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino).
Saranno presenti al sit-in anche Giulio Manfredi (Direzione Radicali Italiani) e Salvatore Grizzanti (segretario Associazione radicale Adelaide Aglietta), che hanno dichiarato:
La Regione Piemonte è senza garante regionale alle carceri da due anni e mezzo; era il 2 dicembre del 2009 quando il Consiglio Regionale approvò la legge n. 28 che ha istituito la figura del garante. Sia la Giunta Bresso sia la Giunta Cota non hanno adempiuto a quanto espressamente previsto dalla legge. Il Presidente Catteneo ha aperto un bando, sono state presentate le domande, sono stati selezionati 14 candidati; cosa aspetta il Consiglio Regionale a sceglierne uno? Cosa aspetta la maggioranza di centro-destra ad assumersi le proprie responsabilità, dopo aver fatto fallire due votazioni facendo mancare il numero legale?
Tutto questo mentre il sovraffollamento è aumentato, il numero dei suicidi nelle carceri e’ aumentato e si avvicina la stagione estiva, da sempre la più difficile da gestire dietro le sbarre.
Tutto questo mentre il direttore Pietro Buffa annuncia la sua partenza da Torino per altri compiti in altra regione; la partenza di Buffa rappresenta una grave perdita di esperienza, competenza e sensibilità. Speriamo che chi lo sostituirà sarà all’altezza sia del suo predecessore sia del livello di problemi che troverà al carcere delle Vallette.
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