Dopo il successo della prime due settimane di mobilitazione antiproibizionista, con oltre 900 firme raccolte, giovedì 24 maggio, dalle 10.30 alle 18.30 l’associazione radicale “per la Grande Napoli” terrà a Napoli, in Piazza del Gesù, un tavolo di raccolta firme sulla petizione al Parlamento per sostenere la proposta di legge n. 2641 (Bernardini e altri) per la depenalizzazione della coltivazione domestica di piante dalle quali possono essere estratte sostanze stupefacenti o psicotrope.
La legge “Fini-Giovanardi” non ha eguali in Europa per la violenza che genera nei confronti dei consumatori, alimentando le mafie e la corruzione nel nostro Paese. E’ questa la legge che provoca il maggiore afflusso in carcere. Il 33% degli ingressi nelle patrie galere è relativo alla violazione dell’art. 73 (detenzione e spaccio); nel 2011 ben 22.677 consumatori e piccoli spacciatori sono stati colpiti e una alta percentuale è ristretta per fatti di lieve entità come previsto dal quinto comma ma con pene da uno a sei anni di carcere. Chiediamo a tutti di mobilitarsi e a firmare, in vista del referendum abrogativo che Radicali Italiani lancerà il prossimo autunno.
Venerdì 25 alle ore 17.30 si terrà, in vico San Geronimo 19, Napoli, una riunione per coordinare questa iniziativa e per stabilire le prossime tappe della lotta per l’amnistia e la riforma della giustizia. Invitiamo tutti a partecipare.
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