Silvio Viale, presidente di Radicali Italiani e consigliere comunale a Torino, domani mattina, prima dell’inizio del Consiglio Comunale, parteciperà alla manifestazione contro le manovre per evitare il referendum sulla caccia senza volere accogliere significativamente le richieste contenute nei quesiti.
Silvio Viale che indosserà la cravatta griffata “3 giugno SI”, quella che è stata contestata durante lo scorso Consiglio Comunale dagli amici del duo Sacchetto/Cota, ha dichiarato.
Il referendum del 3 giugno sarebbe ancora evitabile se il Consiglio Regionale accogliesse in buona parte i quesiti del referendum. A dire il vero lo si sarebbe potuto fare negli oltre venti anni che sono trascorsi dalla richiesta, per cui la responsabilità dei costi del refererendum non può essere attribuita in alcun modo ai promotori, ma solo a chi ha avuto responsabilità di governo regionale. Molto è cambiato in questi venti anni (venticinque anni ero un militante dei VERDI – Sole che ride) e ritengo normale che, oggi, si cerchi una soluzione. Una soluzione che, però, non può essere un trucchetto per rinviare il refrendum a nuove sentenze del TAR. Domani
[3] sarò davanti al Consiglio Regionale verso le ore 11 e successivamente mi recherò alla seduta del Consiglio Comunale di Torino indossando la stessa cravatta moderna e originale, griffata “3 giuno SI”, sperando che nessun collega intenda scatenare alcuna bagarre, magari imbandierato con i colori padani di Sacchetto e Cota come se fossimo sempre a Carnevale.
Torino, 29 aprile 2012.
[5]