[3]«Complimenti. Sono felice della tua decisione, un Mondo nuovo è possibile. Sai che non finisce qui e che vigilerò su come e a chi devolverai i soldi. Ora però devo concentrarmi a convincere Romoli». E’ il testo del telegramma che stamani il candidato al consiglio comunale Pietro Pipi ha inviato al presidente della Provincia, Enrico Gherghetta, che attraverso la stampa locale ha annunciato di voler devolvere in aiuto alle fasce più bisognose della popolazione gli oltre 20mila euro percepiti lo scorso giugno come indennità di fine mandato.
«Quello di Gherghetta è un segnale importante, che mi spinge a continuare con forza la campagna SonoSempreStatoContrario per l’abolizione del trattamento di fine mandato e reinserimento lavorativo degli amministratori pubblici – spiega Pipi -. La petizione on-line ha raccolto in pochi giorni oltre cinquanta adesioni e già nei primi giorni dell’iniziativa abbiamo ottenuto l’assenso alla rinuncia preventiva a questa sorta di Tfr da parte dei candidati sindaci Manganelli, Botteghi e Cingolani.
Resta da convincere soltanto Romoli, rimasto ormai isolato nel difendere un privilegio assurdo, che prevede una ridicola indennità di reinserimento lavorativo per un uomo di 74 anni tra i più ricchi a Gorizia. Il gesto di Gherghetta dimostra che si può rinunciare in qualche maniera all’indennità, al contrario di quanto sostenuto in un recente confronto televisivo da Romoli. La mia azione, dopo questo primo risultato, sarà ancora più insistente». Sul sito Sonosemprestatocontrario.org è possibile aderire alla campagna lanciata dal radicale Pipi, candidato nella lista che sostiene Fabrizio Manganelli. Dopo la rinuncia di Gherghetta, il volto del presidente della Provincia è sparito dalla testata del portale, in una sorta di omaggio di Pipi per il gesto.
Fonte: http://feedproxy.google.com/~r/Radicalifvg/~3/mxHFQF1NlRU/ [4]
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