
''La sanita' in carcere e' un tema complesso, che va affrontato mettendo in rete competenze di soggetti istituzionali, ma anche il contributo generoso, competente delle associazioni di volontariato e dei cappellani delle carceri che, da sempre, assicurano un supporto fondamentale nell'assistenza ai detenuti''. Lo scrive il Guardasigilli, Paola Severino, in un messaggio alla Cei, al seminario 'Salute e carcere: quale pastorale?', promosso dall'Ufficio nazionale per la pastorale della sanita'. ''Sono certa che da questa giornata di studio emergeranno analisi e proposte concrete, confermo il mio personale impegno nel seguire con la piu' alta attenzione il tema della sanita' in carcere''. ''L'encomiabile opera svolta dai Cappellani delle carceri - aggiunge il ministro - costituisce una preziosa e insostituibile testimonianza di vicinanza e assistenza verso coloro che vivono la condizione detentiva. Il concetto di salute della persona, infatti, non puo' essere confinato alla cura della malattia e delle dipendenze, in quanto investe l'esistenza delle persone che vivono una condizione di privazione della liberta' e quindi anche di deprivazione affettiva e di limitazione delle capacita' relazionali''. (ANSA).
http://www.detenutoignoto.com/2012/03/carceri-severino-avro-grande-attenzione.html
18 Marzo, 2012 - 09:00
Fonte: http://www.detenutoignoto.com/2012/03/carceri-severino-avro-grande-attenzione.html [4]