
Napoli - Sono disponibili gli ultimi dati sulla presenza di detenuti nelle carceri italiane. I numeri fotografano il collasso della Giustizia che continua a non riuscire a risolvere alla radice il problema del sovraffollamento delle celle. Le statistiche dell'amministrazione penitenziaria aggiornate al 29 febbraio, riguardano i soggetti in esecuzione penale. La tabella non entra nel merito dei singoli istituti, ma è noto che case circondariali come quelle di Poggioreale e Secondigliano, sono tra le più affollate in assoluto. Su venti regioni, il primato dell’eccessiva presenza di detenuti va alla Lombardia che distribuisce in 19 penitenziari ben 9.388 reclusi a fronte di una capienza di 5.384. Segue la Campania. 17 carceri, 8.034 detenuti rispetto a posti per al massimo 5.793 persone. Si contendono il gradino più basso del podio a righe, la Sicilia e il Lazio. Nell’estremo sud dello stivale, ci sono 27 penitenziari: 7380 detenuti mentre ne potrebbero essere ospitati 5.454. Nella regione della Capitale invece, 14 le case circondariali: 6.742 persone dietro le sbarre mentre la capienza massima è di 4.838. Se si guardano con attenzione le cifre, al di la della triste classifica, è facile notare che la disparità è molto ampia più o meno in tutte le regioni italiane.
(ilVelino/AGV)
http://www.detenutoignoto.com/2012/03/campania-scoppiano-le-carceri-e-seconda.html
10 Marzo, 2012 - 11:11
Fonte: http://www.detenutoignoto.com/2012/03/campania-scoppiano-le-carceri-e-seconda.html [4]