“Diversi da chi?”, questo il titolo dell’evento che si è svolto giovedì primo marzo ad Ancona presso la facoltà di ingegneria. L’evento, organizzato dalle associazioni “Certi Diritti [3]”, “Gulliver [4]” e “Radicali Marche”, ha visto protagonisti Yuri Guaiana (segretario nazionale dell’Associazione Radicale Certi Diritti), che ha presentato il suo libro “Dal cuore delle coppie al cuore del diritto [5]” e Alessandro Paternesi (Associazione Diritto Forte [6]).
I temi che sono stati affrontati sono quelli delle battaglie per l’affermazione dei diritti civili delle coppie di fatto (che siano etero o omosessuali), l’importanza della diffusione di una cultura del diritto di esistere degli omosessuali, sia socialmente, sia giuridicamente. In particolare Yuri Guaiana ha mostrato al pubblico l’evoluzione dei diritti degli omosessuali e i traguardi che sono stati raggiunti nei vari paesi d’Europa, di contro l’Italia risulta essere il fanalino di coda in questo frangente.
Poi è stato spiegato come nella nostra Costituzione non si parla mai di uomo e donna, ma al massimo di coniugi. Attraverso l’art. 29 della Costituzione si può comprendere come il diritto alla famiglia nasca prima delle istituzioni e come debba essere proprio lo Stato a difendere questo diritto per tutti senza se e senza ma. In questo senso diventa fondamentale una legge anti omofobia.
Si è parlato del concetto di famiglia naturale che, sia per Yuri che per Alessandro, non ha senso di esistere. “E’ molto triste pensare che esista una famiglia naturale, cioè quella formata da uomo e donna, solo perché si può procreare – spiega Yuri Guaiana – perché vorrebbe dire guardare alla famiglia come ad un allevamento in batteria”. Noi invece pensiamo che la famiglia sia soprattutto un rapporto di amore.”
Alessandro Paternesi ha posto l’accento sulla discriminazione che a volte nasce dalle parole che usiamo e sul fatto che si debba lavorare molto sulla questione culturale. La politica non aiuta con il suo atteggiamento evasivo e anche lui ha rilanciato la necessità di una legge sull’omofobia.
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