Digitale e potere - Rassegna del 30 Gennaio 2012
Diritto d'accesso
Quel 40% di famiglie senza internet. L'accesso impossibile a internet per quattro famiglie su dieci Corriere della Sera, pag. 11
"La transizione verso il digitale in Italia è a buon punto. La percentuale di servizi pubblici di base interamente disponibili on-line è del 100%: siamo davanti a Germania, Francia e Unione Europea. Ma finiamo in fondo alla classifica se consideriamo la percentuale di cittadini che negli ultimi tre mesi ha inviato o ricevuto un documento dalla pubblica amministrazione on line. Perchè? in Italia quattro famiglie su dieci non hanno la possibilità di collegarsi al web tramite rete fissa."
Diritto d'autore
Twitter censura se stesso E la Rete pensa allo sciopero Corriere.it [3]
"Sembra il tweet perfetto, quello capace di colpire se stesso: «Twitter potrà censurare Twitter. È come se l' acqua si sposasse con il fuoco». Un ossimoro. Entra in 140 battute e riassume bene il senso di ciò che la società californiana, accreditata universalmente di aver saputo dare vita a un nuovo potente strumento di libertà d' espressione non sottomettibile, ha deciso ieri. Forse, senza esagerare, è anche la fine di Twitter per come lo abbiamo conosciuto e considerato fino ad oggi."
Accordo Commerciale Anticontraffazione (ACTA): firmato, ma non ancora in vigore TribunaEconomica [4]
"Giovedì 26 gennaio, i rappresentanti di 22 Stati membri e dell'Unione europea hanno firmato a Tokyo l'Accordo Commerciale Anticontraffazione (ACTA). Nonostante ciò, l'accordo non potrà entrare in vigore senza l'approvazione del Parlamento europeo. L'obiettivo dell'accordo ACTA tra l'Unione europea, gli Stati Uniti, l'Australia, il Canada, il Messico, il Marocco, la Nuova Zelanda, Singapore, la Corea del Sud e la Svizzera, è quello di rafforzare i diritti sulla proprietà intellettuale - anche quelli on line - e sostenere la lotta alla contraffazione e alla pirateria dei beni (vestiti, musica e film)."
Diritti di cittadinanza digitale
Una cabina di regia per l’Agenda digitale: più servizi eGov pmiservizi.it [5]
"Il decreto sulle semplificazioni, approvato nei giorni scorsi dal Governo Monti, ha dato il via ad una serie di iniziative, tra cui una maggiore attenzione sull’Agenda digitale italiana... L’obiettivo prioritario è la “modernizzazione dei rapporti tra pubblica amministrazione, cittadini e imprese, attraverso azioni coordinate dirette a favorire lo sviluppo di domanda e offerta di servizi digitali innovativi, a potenziare l’offerta di connettività a larga banda, a incentivare cittadini e imprese all’utilizzo di servizi digitali e a promuovere la crescita di capacità industriali adeguate a sostenere lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi“."
L'Urgenza dell' Agenda digitale e la Fragilità (informatica) dei Comuni corrieredellasera.it [6]
"L' Agenda Digitale annunciata dal governo Monti, combinando visione d' insieme e singole misure di buon senso, suscita speranze di cambiamento e nello stesso tempo si scontra con l' esperienza quotidiana di ognuno. Rafforza la sensazione che, finalmente, stia succedendo qualcosa e, contemporaneamente, solleva nuove domande: gli enti locali sono in grado di assecondare il processo riformatore? Hanno i mezzi, le tecnologie, le competenze per mettere l' innovazione al servizio dei cittadini? E questi sono pronti al cambiamento se il 50 per cento degli adulti italiani non utilizza la Rete e non sa pagare un bollettino on line?"
Agcom: il 2012 si apre con Net neutrality e reti di nuova generazione key4biz.it [7]
"L’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni nei giorni scorsi ha diffuso due documenti di sicuro interesse per comprendere quali saranno le dinamiche dell’innovazione nel nostro Paese in un prossimo futuro. Il riferimento è alla pubblicazione delle risultanze della consultazione pubblica avviata nel corso del 2011 sul tema della neutralità della rete ed all’adozione della delibera relativa agli obblighi di accesso alle reti di nuova generazione NGN."
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