Sabato 17 Novembre si è svolto il congresso cittadino della formazione-movimento Speranza per Caserta con la presenza del neo-consigliere comunale Francesco Apperti. Ai lavori ha partecipato come ospite anche il libertario Domenico Letizia co-fondatore della Lista “Caserta No Caste” e militante delle Associazioni Radicali Casertane che ha portato anche i saluti di Olga Corse. Invitato dalla presidenza a dire la sua, Letizia ha sviluppato alcuni punti che spera vengano accolti senza titubanze dal movimento casertano. L’intervento si è focalizzato sull’emergenza carceri e sull’informazione che manca, e che dovrebbe diffondersi, anche a Caserta ricordando la necessità di un Amnistia per la Repubblica emersa come priorità all’ultimo congresso del Partito Radicale Transazionale. L’intervento poi si è soffermato sulle peculiari problematiche casertane, secondo Letizia priorità è l’anagrafe degli eletti approvata grazie ad una vertenza dei radicali al comune ma mai applicata e presentata alla cittadinanza mal fatta, incompleta e senza dati. Una critica è stata rivolta a Speranza per Caserta che non ha presentato i bilanci della campagna elettorale al comune, Letizia ha invitato immediatamente a farlo. Si è discusso sulla cartellonistica abusiva e sui eventuali ricorsi da fare o da continuare a portare avanti, ricordando quelli già fatti dalla Lista “Caserta No Caste”. Si è chiesto delucidazioni riguardo i temi della laicità e delle libertà civili, ricordando in particolare la possibilità, grazie a ai radicali, di poter consegnare il testamento biologico al Comune di Caserta. Letizia ha rivolto i suoi auguri al movimento raccomandandosi e sperando che il movimento segua i principi della trasparenza amministrativa e della politica anti-caste.