Diritto d'Accesso
Banda larga, cercasi 7500 volontari per monitorare la velocità italiana Corriere delle Comunicazioni [3]
"L’Unione Europea cerca volontari per monitorare la velocità della banda larga in Europa. Neelie Kroes, Commissario per l’Agenda Digitale, ha approvato la realizzazione di uno studio che definisca l’attuale stato della velocità delle connessioni nei 27 Paesi dell’Unione Europea, a cui si aggiungono anche Islanda, Norvegia e Croazia. I risultati aiuteranno la Commissione Europea ad indirizzare l’utilizzo degli investimenti per la banda larga in supporto."
3 Italia investe 1 miliardo per la banda larga mobile Ansa
"3 Italia accelera sul mobile broadband, dando il via ad un piano biennale da 1 miliardo di euro per il potenziamento della sua rete in termini di copertura, capacita' e prestazioni, e proponendo - dal 1 dicembre - un'offerta dati fino a 30 volte piu' conveniente rispetto alla concorrenza. Internet e' una necessita' sempre piu' irrinunciabile: per Audiweb sono infatti 35,4 milioni gli italiani che dichiarano di poter accedere a Internet (+7,3% in un anno, il 73,6% della popolazione tra gli 11 e i 74 anni) da casa, dall'ufficio, dal luogo di studio o da altri luoghi in generale. Di questi, sono 9,3 milioni quelli che si collegano a Internet via cellulare (+74% in un anno). Internet e' anche una leva di crescita economica per il Paese: secondo la Commissaria europea per l'Agenda digitale, Neelie Kroes, 'all'aumento della penetrazione della banda larga del 10% puo' corrispondere un incremento del PIL tra lo 0,9% e l'1,5%'. 'Il piano di potenziamento al via agisce sulla copertura, sulle prestazioni e sulla capacita' della nostra rete, mentre la nostra offerta garantisce a tutti l'accesso alla connettivita' mobile, senza il 'digital divide' artificiale creato da chi limita a priori la tipologia di utilizzo della banda larga mobile da parte dei clienti, che si tratti di peer-to-peer o di Voip', ha commentato l'ad. di 3 Italia, Vincenzo Novari."
Diritto d'Autore
La sigla degli spot antipirateria è pirata ReteTre [4]
"Avete presente i video "non ruberesti mai un'auto... non ruberesti mai una borsetta..." che trovate all'inizio di tanti DVD come messaggi antipirateria? La loro musica è di Melchior Rietveldt, un musicista olandese al quale il brano fu commissionato nel 2006 dall'associazione olandese di lotta alla pirateria audiovisiva BREIN. Ora Rietveldt dice che la sua musica è stata usata abusivamente negli spot antipirateria presenti sui DVD. Secondo Rietveldt, infatti, la licenza d'uso del suo brano ne permetteva lo sfruttamento soltanto in un singolo video antipirateria prodotto per un festival del cinema tenutosi nel 2006, ma da allora l'industria cinematografica ha riutilizzato il brano in decine di milioni di DVD senza pagargli un soldo in diritti d'autore. Si tratterebbe di una distribuzione non autorizzata su vastissima scala, per la quale il musicista reclama da tempo oltre un milione e trecentomila di euro."
Libertà d'Informazione
Governo indiano: stop a contenuti offensivi su facebook Ansa
"L'India ha chiesto ai siti internet e ai social network di rimuovere contenuti 'offensivi' per leader politici e religiosi. Lo ha riferito il ministro delle Comunicazioni Kapil Sibal in una conferenza stampa in cui ha anche annunciato un nuovo regolamento per la pubblicazione di materiale on line. 'Non sara' una censura - ha precisato - ma solo un modo per evitare la diffusione di scritti e foto che sono diffamanti'. Il ministro ha citato come esempio le immagini manipolate del premier Manmohan Sing e della presidente del partito del Congresso Sonia Gandhi che circolano sulle pagine di Facebook. In mattinata Kapil ha incontrato i rappresentanti del famoso social network e anche di quelli di Google, YouTube e Yahoo."
In Russia centinaia ancora trattenuti dopo proteste, sparito blogger Agi
"Sono ancora centinaia i manifestanti anti-governativi ancora trattenuti dalla polizia russa, dopo le manifestazioni di massa contro i brogli nelle elezioni di domenica che hanno visto la vittoria del partito putiniano Russia Unita. Tra di loro anche il famoso blogger anti-corruzione Alexei Navalny, di cui - secondo quanto riferisce la radio Eco di Mosca - si sono perse le tracce: la polizia lo starebbe spostando da un commissariato all'altro e anche i suoi legali non possono mettersi in contatto con lui. Dopo un comizio in cui hanno parlato numerosi esponenti di quello che si puo' ormai chiamare il "partito di internet", i manifestanti hanno tentato di muoversi da Chisty Prudy verso la sede della Commissione elettorale centrale a Lunyanka e a quel punto sono intervenuti gli agenti in assetto anti-sommossa. Gli arresti sono stati 300 nella capitale e un altro centinaio a San Pietroburgo."
Politica Digitale Transnazionale
Siria: niente iPhone Punto Informatico [5]
"La Siria ha proibito l'uso degli iPhone. A riferirlo è il sito libanese di notizie Al Nashara: il governo sembra, attraverso il ministro delle Finanze, aver diffidato "chiunque dall'utilizzare l'iPhone in Siria". Il governo, da quando sono iniziate le proteste contro Bashar al-Asad, ha già bloccato i media stranieri e le connessioni Internet. Così, mentre continuano gli spargimenti di sangue, a testimonianza delle uccisioni e delle sparizioni (l'ONU riferisce già di più di 4mila vittime) sono rimaste solo le testimonianze del cosiddetto citizen journalism, rubate dagli oppositori politici e dagli attivisti con le tecnologie a portata dei cittadini, appunto gli smartphone come iPhone. Quelli che verranno colti con un melafonino da oggi in poi saranno perseguiti: qualsiasi straniero, anche se un semplice turista/viaggiatore trovato nel paese con un iPhone - dice uno degli attivisti siriani - rischia seriamente di essere considerato una spia."
India, intermediari per la censura? Punto Informatico [6]
"Indiscrezioni sull'incontro segreto tra governo indiano e colossi del calibro di Google e Facebook. Sarebbe stato chiesto loro di monitorare il flusso dei contenuti pubblicati online, a caccia di materiale sgradito alle autorità di Nuova Delhi. A rivelarlo in esclusiva è stato un recente articolo pubblicato tra le pagine online del quotidiano statunitense The New York Times. Il governo indiano avrebbe chiesto ad alcuni giganti della rete di monitorare il flusso dei contenuti pubblicati dagli utenti attivi nell'area asiatica."
Eventi
Trasferta a Pisa a parlare di Net Neutrality Stefano Quintarelli blog [7]
"Il corso di Laurea Magistrale Internazionale in Informatica e Networking (Università di Pisa e Scuola Superiore Sant’Anna) promuove un ciclo di seminari, di ampio respiro culturale scientifico e tecnologico, su tematiche riguardanti nuovi sistemi e nuove applicazioni che esaltino l'integrazione delle discipline di Computer Science e di Networking. Saranno tenuti da personalità di spicco e di esperienza nei relativi settori e copriranno temi che spaziano dalle tecnologie di trasporto, all'evoluzione dei servizi fino alle analisi di dati e strutture di reti sociali."
Conferenza NEXA su Interne&Società 2011 Nexa Polito [8]
"La terza conferenza NEXA su Internet & Società sarà un momento di discussione sul tema "Dati aperti su una Rete aperta". I ricercatori e i fellow del Centro NEXA su Internet & Società del Politecnico di Torino ne parleranno con esperti, policy makers, professionisti, appassionati e semplici cittadini. L'incontro includerà anche CCIT2011, una sessione sullo stato di Creative Commons in Italia, continuando la tradizione degli incontri annuali CC-IT. La partecipazione alla conferenza NEXA è gratuita, ma occorre registrarsi entro il 13 dicembre 2011, fino a esaurimento posti disponibili (la registrazione è aperta su nexa2011.eventbrite.com)."