[3]Dichiarazione di Silvio Viale, radicale eletto nel Consiglio Comunale di Torino nelle liste del PD:
“Leggo che il terzo polo subordina la propria astensione alla delibera di riordino delle aziende comunali all’approvazione di due mozioni. Poiché questo implica un eventuale voto contrario se non venissero approvate le due mozioni, mi sembra un atteggiamento da Ponzio Pilato. Voglio, quindi, dichiarare pubblicamente che sulle nomine io sostengo la Delibera di Iniziativa Popolare promossa da Idee per Torino, che si propone di ridurre il potere di trattativa e di ricatto dei partiti per garantire trasparenza senza creare confusione tra le prerogative del Sindaco e quelle del Consiglio Comunale. Per questo domani alle ore 12 sarò presente al punto di raccolta firme in Piazza Castello e invito Musy a firmare anche lui la proposta di Idee per Torino. Al di là delle belle parole credo che anche sull’Agenzia per i Servizi Pubblici Locali sia utile aprire una discussione, ma che questo abbia poco che a spartire con la delibera che prevede la cessione del 40% ai privati. Per proporre buone idee non c’è bisogno di ricatti e il Terzo Polo dovrebbe semplicemente dire se è favorevole o contrario alla delibera sul riordino. Voglio poi ringraziare coloro che mi hanno inviato, alcuni più di una, dal 28 novembre ad oggi 311 mail per ricordarmi la loro contrarietà, rassicurandoli che le ho conservate, le ho ben presenti, ma non mi hanno fatto cambiare opinione.”
Torino 18 novembre 2011.
Fonte: http://www.associazioneaglietta.it/?p=3832 [4]
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