Mai come oggi il movimento Radicale necessita di nuove forze. Gli iscritti sono in costante calo (meno trecento rispetto al 2010) e vivendo del solo autofinanziamento, meno iscritti equivale inesorabilmente a minori attività e campagne sul territorio.
Per questo Rilancio Radicale [3] propone una campagna di iscrizioni rivolta a coloro che non si sono MAI iscritti al movimento radicale. Quanti di noi si sono sentiti dire: “Mi iscriverei, ma 200 euro sono troppi!”. E’ vero, sono e rimangono una cifra importante, soprattutto per chi non conosce a fondo le battaglie, le persone, la storia radicale. Proprio per questo, proponiamo di abbassare a 100 euro la quota per chi si iscrive per la PRIMA VOLTA a Radicali Italiani.
Oltre a non rappresentare un aggravio per le finanze del movimento (i già iscritti continueranno a pagare la quota di sempre), potrebbe rappresentare l’opportunità per finalmente attrarre nuove persone al movimento, magari i più giovani, cittadine e cittadini che avrebbero così l’opportunità di conoscere al meglio le nostre iniziative e di sentirsi parte vera e attiva della comunità radicale. Siamo infatti convinti che l’iscrizione vera e propria, il possedere la tessera radicale, per quanto rappresenti banalmente un pezzo di carta, celi in realtà un grande significato di appartenenza, insieme a centinaia di altri, ad un movimento del quale si condividono ideali e battaglie. Viste le nostre esperienze personali, crediamo che questa proposta potrebbe aiutare i compagni radicali sul territorio a portare avanti una proficua campagna di iscrizioni per il 2012, in modo da avviare, congiuntamente alle altre proposte che stiamo avanzando, il vero e atteso Rilancio Radicale.
E tu che ne pensi? Commenta anche tu le iniziative e facci sapere se vorrai portarle avanti con noi al X° Congresso di Radicali Italiani.
Ecco il blog di Rilancio Radicale: www.rilancioradicale.wordpress.com [3]
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Fonte: http://www.radicaliverona.it/?p=275 [5]
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