da www.corriere.it [3], 06-10-2011
Il rating della Regione scende da A3 a Baa2 – Napoli è in coda alla graduatoria di affidabilità
NAPOLI – Bocciata pesantemente l’Italia l’altro ieri, bocciate ancor più pesantemente la Regione Campania e l’amministrazione comunale di Napoli. La doccia fredda era in qualche modo nelle attese, ma il declassamento da parte di Moody’s risulta drastico. Il rating della Regione scende da A3 a Baa2, mentre il Comune capoluogo precipita da un già negativo Baa1 a un catastrofico Baa3. In ambedue i casi, secondo la nota ufficiale resa nota in tarda serata dall’agenzia di rating di New York, le prospettive sono negative. Le amministrazioni locali sono in compagnia di parecchie altre Regioni e alcuni Comuni italiani, tutti declassati. Ma in particolare Napoli si colloca in coda alla graduatoria dell’affidabilità. La decisione di Moody’s rispecchia lo scenario nazionale e non in tutti i casi il numero di livelli di declassamento supera quello del Governo nazionale.
È però proprio questo il caso della Regione e di Palazzo Santa Lucia. Molto meglio, pur nella bocciatura collettiva, va per le Province autonome di Bolzano e di Trento e per la Regione Lombardia. Male quasi tutte le altre amministrazioni regionali del Mezzogiorno. Il Lazio, invece, scende a Baa2 come la Campania, ma partendo da A3. In ogni caso questo non sarà motivo di grande consolazione.
Condividi [4]Fonte: http://www.perlagrandenapoli.org/?p=4637 [5]