COMMEMORAZIONE XX SETTEMBRE AD AREZZO - 141° Anniversario
Stato Laico e riforme
il tempo di una religione e di una cittadinanza libere
Quanti, fra coloro che abitano o lavorano nelle tante vie e piazze XX settembre disseminate in tutte le città e cittadine italiane, sanno cosa è successo il 20 settembre? Molti non sanno. Alcuni hanno memoria di scuola del fatto che il 20 settembre 1870 i bersaglieri entrarono a Porta Pia in Roma. L’oscuramento, la rimozione della data in cui l’Italia ha ritrovato la sua capitale, è quasi totale.
Lo Stato unitario era nato su basi laiche, Porta Pia aveva distrutto l’ultimo Ghetto e il potere temporale della Chiesa..
Festa nazionale rimase fino al 1930, quando il fascismo omaggiò la Chiesa con una legge che aboliva la festa del XX settembre e istituiva la solennità civile dell’11 febbraio, anniversario dei Patti lateranensi: e così l’Italia smise di celebrare e ricordare il momento in cui il sogno di tanti secoli si era realizzato.
Con il 20 settembre 1870 abbiamo sperato in un pluralismo di tipo culturale e religioso, in una liberazione delle coscienze, nell'abbattimento di ogni forma di privilegio.
Oggi constatiamo che molte delle aspirazioni del nuovo stato sono state frustrate. Il potere clericale è ben saldo sulla cosa pubblica: i concordati hanno restituito al clero quel potere che gli era stato sottratto; i privilegi economici della chiesa cattolica sono sempre più consistenti; il tradizionalismo e la religiosità popolare bigotta attraggono vaste masse ed è cosi che il potere politico si mette al servizio dei desiderata di Oltretevere.
Ma è tempo che le coscienze dei cittadini siano rispettate anche dai loro rappresentanti, che spesso ignorano e trasfigurano la necessità di rispettare la libera scelta individuale che ogni democrazia liberale e natura dovrebbe assicurare.
Inoltre: dopo la breccia di Porta Pia, bisogna fare una "breccia fiscale" negli enti ecclesiastici che mascherano vere e proprie attività commerciali dietro la fede e il culto.
La battaglia del Partito Radicale contro i "privilegi fiscali" del Vaticano sta proseguendo in Parlamento dove sono stati presentati alcuni emendamenti per imporre il pagamento dell'Ici agli edifici non esclusivamente dedicati all'attività religiosa.
In occasione della commemorazione del 141° anniversario del XX settembre 1870, ad Arezzo è nato un comitato organizzativo per la celebrazione della giornata per adesso costituito da:
ARCI Arezzo
Associazione Provinciale Veterani Reduci Garibaldini di Arezzo
Associazione “Luca Coscioni” per la libertà di ricerca scientifica
Lega dei Riformisti Arezzo
LiberAperta
Radicali Italiani
Il comitato propone ai cittadini e alle forze politiche che vogliano aderire di sostenere le seguenti richieste:
- Organizzare ad Arezzo un convegno sulla necessità di mettere in discussione le modalità con cui nel XXI secolo il nostro paese mantenga privilegi fiscali e legislativi a favore di alcune religioni organizzate ed in particolare con la Chiesa Cattolica;
- Restauro del monumento dedicato a Giuseppe Mazzini in Piazza Del Popolo ad Arezzo e di tutti le targhe e simboli presenti nella provincia di Arezzo commemorativi del Risorgimento, di Garibaldi e di Mazzini (NON E’ ANCORA STATO RESTAURATO!!);
- Ripristino della Festa Nazionale del XX settembre
PROGRAMMA
Martedì 20 settembre 2011
Piazza Risorgimento - Arezzo
Alle autorità e ai cittadini che vogliano partecipare si chiede di parlare per un massimo di 2 minuti a testa.
Organizzazione giornata:
ore 18.30: appuntamento in Piazza Risorgimento
ore 19.00: letture da autori vari ispirati al Risorgimento, alla libertà, alla laicità e al rapporto tra cittadinanza e religiosità
ore 19.30 partenza con una fiaccolata da piazza Risorgimento con fiaccolata fino a Piazza del Popolo
percorso: Piazza Risorgimento, Piazza San Jacopo, Corso Italia, Portici di via Roma, Piazza Guido Monaco, Piazza del Popolo
ore 20.00 ritorno in piazza Risorgimento e inizio delle proiezioni del documentario ispirato alle tematiche sovramenzionate
ore 20.30 cena “risorgimentale” in Piazza con pizza e formaggi.
Il Comitato celebrazione 141° anniversario della breccia di Porta Pia