Diritto d'autore
AGCOM e copyright: le battute finali Wired.it [3]
"E’ scaduto in queste ore il termine – rigorosamente estivo – concesso dall’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni agli addetti ai lavori per partecipare alla consultazione pubblica relativa allo schema del nuovo regolamento sul diritto d’autore online che tante polemiche ha sollevato nei mesi scorsi. Nei prossimi giorni si aprirà, invece, la fase delle audizioni nel corso della quale i soggetti interessati che hanno presentato, per iscritto, all’Autorità le proprie posizioni sullo schema di regolamento avranno la possibilità di illustrarle, nel dettaglio, ai funzionari dell’Autorità. Chiusa anche questa fase, quindi, nei prossimi mesi starà all’Autorità – tenuto o meno conto delle osservazioni ricevute e perplessità sollevate da quanti hanno partecipato alla consultazione – adottare il regolamento e stabilire così, una volta per tutte, quali saranno le regole che governeranno la circolazione dei contenuti digitali nello spazio pubblico telematico italiano. Una piccola Autorità, un minuscolo regolamento per un ambizioso obiettivo. Tanto ambizioso, quanto pericoloso perché qualsivoglia errore commesso – ed a giudicare dallo schema di regolamento ce ne sono tanti – nella definizione della posizione di equilibrio tra la tutela dei diritti d’autore e quella della libertà di manifestazione del pensiero, finirà, inesorabilmente, con l’incidere sulla misura di democrazia e libertà alla quale avremo diritto, on line, negli anni a venire. C’è ancora tempo, tuttavia, per sperare in un rinsavimento operoso degli uomini dell’Autorità."
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Diritto d'autore online: Altroconsumo insiste per la moratoria Altroconsumo [4]
"Rigettiamo senza mezzi termini la proposta dell’Autorità e insistiamo perché sia rinviata la sua entrata in vigore. Questa la posizione che abbiamo ribadito alla chiusura della consultazione indetta da Agcom per raccogliere le osservazioni circa il nuovo "schema di regolamento in materia di tutela del diritto d'autore sulle reti di comunicazione elettronica"."
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Yahoo risarcirà Mediaset per i video online Milano Finanza
"Il tribunale di Milano ha accolto ieri i rilievi mossi dal Biscione contro l'operato di Yahoo Italia in tema di diritti d'autore. Mediaset aveva accusato la società internet di violazione del diritto d'autore perpetrata con la riproduzione non autorizzata di video online. Il caso segue quello più celebre che aveva contrapposto YouTube, di proprietà di Google, all'azienda italiana sulla questione della riproduzione di spezzoni del Grande Fratello. In quel caso il tribunale di Roma aveva equiparato il provider internet a un editore vero e proprio, responsabile quindi dei contenuti che vengono sfruttati ai fini della raccolta pubblicitaria. Di fronte alla stabilità della giurisprudenza, tema particolarmente caro a Mediaset così come a tutti i creatori di contenuti coperti dal diritto d'autore, passa in secondo piano la determinazione del risarcimento stabilita, ovvero 250 euro per ogni video non rimosso e per ogni giorno di permanenza ulteriore, per la quale bisognerà attendere il 18 ottobre."
Diritto d'accesso
Chi ha paura di Internet l'Espresso pag.116
" <<Il paese è spaccato in due>>, commenta Remo Lucchi, di Gfk Eurisko, tra i principali istituti di ricerca sul consumatore. <<Il 50 per cento è sempre più appassionato a Internet. L'80 per cento di chi naviga, secondo le nostre recenti ricerche, dichiara di vedere in Internet il futuro della società. Il 50 per cento di loro pensa che sia un potente strumento di democrazia>>. L'altra metà dell'Italia, però, <<è fatta da persone che non hanno mai navigato nella loro vita. Soprattutto anziani e donne che non lavorano>>. Negli altri grandi Paesi europei non naviga solo il 20-30 per cento della popolazione. Il paradosso è che l'economia e la politica italiana sembrano ancora andare allo stesso passo di questo 50 per cento ritardatario."
Eventi
Alla John Cabot di Roma conferenza su copyright. Un incontro per favorire il dibattito Dire
"La John Cabot University di Roma ha organizzato una conferenza internazionale sul copyright dal titolo 'UseIT: Knowledge, Creativity and Fair Uses in Higher Education'. La conferenza mira a contribuire al dibattito scientifico sul tema del diritto d'autore nel contesto internazionale (mettendo a confronto la realta' italiana e quella internazionale), specialmente dal punto di vista delle istituzioni educative, per le quali il copyright e' una condizione essenziale per lo studio e la ricerca e per la creazione di nuove conoscenze. Interverranno i maggiori esperti in Italia sul copyright e speakers internazionali di rilievo. In particolare, la conferenza discutera' dei seguenti argomenti: Quali condizionamenti il copyright introduce nella didattica e nello studio in Italia, Europa e Usa? Quali pratiche sono state adottate? La normativa corrente e' al servizio dell'universita'? Esiste il rischio che la tecnologia introduca nuove limitazioni all'uso di materiali che in passato venivano usati liberamente? La conferenza, che avra' luogo il 16 settembre 2011 dalle h. 9.00 alle 18.00 presso la John Cabot University a via della Lungara 233."