Buonasera, invio il resoconto della fiaccolata di martedì Grazie e buon lavoro Susanna Si è tenuta martedì scorso, a partire dalle 21, intorno al carcere di Marassi, la fiaccolata con comizio finale organizzata dall’Associazione Radicali Genova a sostegno della battaglia che Marco Pannella, insieme ad oltre 24.000 persone, sta conducendo dal 20 aprile per denunciare l’inumana e illegale condizione dei detenuti nei penitenziari italiani e per una radicale riforma del sistema carcerario e giudiziario italiano, a partire da una necessaria e urgente amnistia quale primo passo per affrontare il problema giustizia e il sovraffollamento carcerario. Alla manifestazione hanno partecipato circa 200 persone che, armate di fiaccole e senso di civiltà, sono riuscite ad illuminare una buia serata genovese. Hanno partecipato al corteo intorno al carcere e sono intervenuti al comizio il Direttore del carcere di Marassi Salvatore Mazzeo, esponenti di associazioni che operano nel penitenziario (tra cui Arci Genova, Arci Liguria, Il Biscione, L’Associazione Familiari e amici dei detenuti, la Comunità di San Benedetto al porto, il gruppo di teatro diretto da Sandro Bertolotti), familiari di detenuti provenienti da altre regioni italiani e una numerosa e trasversale rappresentanza politica: la Federazione dei Giovani Socialisti, Nicolò Scialfa, capogruppo in Regione dell’Italia dei Valori, Lorenzo Pellerano, consigliere regionale della Lista Biasotti, Egidio Banti, sindaco di Maissana (La Spezia), Cristina Morelli dell’Esecutivo Nazionale dei Verdi, Angelo Spanò, consigliere provinciale dei Verdi, Maria Rosa Biggi, consigliere comunale del PD, Milò Bertolotto, assessora provinciale con delega alle carceri. Deborah Cianfanelli, della Direzione di Radicali Italiani, ed, infine, la nostra Sindaco Marta Vincenzi. I Radicali hanno compiuto una piccola magia: far camminare fianco a fianco e nella stessa direzione maggioranza e opposizione, chi incarcera e chi è carcerato, le istituzioni e i cittadini. I Radicali ringraziano la Sindaco e il Direttore, già firmatari dell’appello a sostegno dello sciopero della fame di Marco Pannella, e tutti gli altri partecipanti, e salutano con favore la presa di coscienza da parte delle istituzioni di quanto da sempre sostenuto: la civiltà non si mostra solo con le parole ma anche con i fatti. E martedì sera i fatti sono stati, oltre alle 200 persone che hanno sfilato al grido di “Amnistia!”, anche gli 800 detenuti di Marassi che ci hanno accompagnato per tutta la durata del corteo battendo le loro stoviglie contro le sbarre delle celle e riempiendo così l'assordante silenzio dei media, in particolare della Rai e delle principali testate giornalistiche locali. Se qualcosa è mancato, infatti, è stato l'apporto dei mezzi di informazione che in questi giorni fanno a gara per criticare le leggi norvegesi ma non sprecano un solo rigo per informare su come in Italia l’amnistia silenziosa e “di classe” avvenga ogni giorno, nelle procure, dove centinaia di procedimenti cadono quotidianamente in prescrizione, e dove la certezza della pena è garantita soprattutto per reati e delitti di modestissimo o nullo allarme sociale, come quelli causati, ad esempio, da leggi come la Fini-Giovanardi o la Bossi-Fini. I Radicali ricordano, inoltre, come un terzo dei detenuti nei penitenziari italiani è recluso in attesa di giudizio e la metà di loro, al termine del percorso giudiziario, verrà dichiarata innocente. Riteniamo che omettere queste informazioni, da parte dei media, significhi privare i cittadini del diritto a conoscere per deliberare su un problema che può riguardare tutti, in modo indiscriminato, mascherando invece la questione carceri di volta in volta come “problema di pochi” o “emergenza sicurezza”. Un ringraziamento invece a Radio Radicale che ha registrato integralmente la manifestazione e gli interventi dei partecipanti (reperibile dal sito www.radioradicale.it [3]), e che oggi e domani trasmetterà in diretta da Palazzo Giustiniani, a Roma, il convegno promosso dal Partito Radicale dal titolo “Giustizia! In nome della legge e del popolo sovrano”, con l’alto patrocinio della Presidenza della Repubblica e della Presidenza del Senato, e con la partecipazione del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, e del Presidente del Senato, Renato Schifani. A questo link il programma integrale e le finalità del convegno: http://www.radicali.it/primopiano/20110726/convegno-giustizia-nome-della... [4] Radicali Genova, infine, ringrazia di cuore i circa 19.000 detenuti nelle carceri italiane che ci hanno dato una lezione di civiltà scegliendo, insieme ai loro familiari e a decine di agenti, psicologi, educatori, direttori di carcere, avvocati dell’Unione Camere Penali, esponenti di sindacati di polizia, la lotta non violenta di Marco Pannella e dei Radicali. Susanna Mazzucchelli, Segretario Associazione Radicali Genova Marta Palazzi, Tesoriere Associazione Radicali Genova Claudia Bornico, Presidente Associazione Radicali Genova Per info: Susanna Mazzucchelli Tel: 33961808910 @:susanna.mazzucchelli@gmail.com
Pubblicato da MrHeartbeat [5] | Commenti [6] Tag: carceri [7], fai notizia [8], radicali genova [9], radicali genova iniziative [10]
[11]
[12]
[13]
[14]
[15]
[16]
[17]
[18]
[19]
[20]
[21]
[22]
[23]
[24]