Diritto d'autore
Copyright: delibera Agcom censura Web dal 6 luglio PMI.it [3]
Da approvare entro il 6 luglio la delibera Agcom sul Copyright: a rischio la libertà di informazione in Rete, in vista ricorsi al Tar e alla UE.
[3]Copyright, Calabrò: "Presto saranno fugati tutti i dubbi" Corriere delle Comunicazioni [4]
A pochi giorni dal varo della delibera il presidente Agcom rassicura: "Vagliate tutte le considerazioni fatte dalle parti in causa". Il presidente della Camera Fini: "Innovare le regole tutelando diritto d'autore e libertà della Rete".
I nostri infiltrati in AGCOM (riflessioni semiserie sulla delibera AGCOM in materia di diritto d’autore) Marco Scialdone [5]
Un pò lo si era capito, ma dopo le ultime dichiarazioni del Commissario AGCOM, Stefano Mannoni, il velo può definitivamente calare ed è giusto che il mondo di Internet sappia la verità.
10 domande per l'AgCom Daily Wired [6]
Sembra opportuno rivolgere al Presidente Calabrò dieci domande per verificare se l’AgCom abbia chiari gli effetti, le conseguenze e gli scenari futuri che il varo della nuova disciplina rischia di aprire.
Diritto d'autore: si stringono i tempi Il Sole 24 ore [7]
Il 6 luglio entrerà in vigore la delibera dell'AgCom. Si mobilita anche la politica.
Internet: Meloni, pirateria non si ocmbatte solo con la censura Asca [8]
La pirateria sul web non si combatte offrendo la censura come unica risposta, ma garantendo un'offerta legale e adeguando gli strumenti in difesa del diritto d'autore alle nuove realta' con cui la rete impone di fare i conti. Cosi' il ministro della Gioventu', Giorgia Meloni, interviene nel merito dei provvedimenti restrittivi annunciati da Agcom per il contrasto della pirateria on-line.
Agcom e legge per Internet: è scontro online Business on line [9]
Agcom pronta ad oscurare siti e contenuti accusati di pirateria e sul web scoppia la protesta. Obiettivo: colpire le piattaforme web pirata.
Nuovo attacco ad internet. Questa volta è l’Agcom a mettere in discussione la libertà del web. Notiziegay.com [10]
Nuovo attacco ad internet. Questa volta è l’Agcom a mettere in discussione la libertà del web.