DUE SI' SU NUCLEARE E LEGITTIMO IMPEDIMENTO
(Dichiarazione di Mario Staderini e Michele De Lucia,
Segretario e Tesoriere di Radicali Italiani)
La priorit del voto referendario di domenica e luned il raggiungimento del quorum su tutti i quesiti, ovvero la riconquista da parte dei cittadini della seconda scheda assegnata loro dalla Costituzione.
Nel merito, voteremo S al referendum sul legittimo impedimento, in omaggio allelementare principio fondativo dello Stato di Diritto delluguaglianza dei cittadini di fronte alla legge. La bancarotta giudiziaria con milioni di processi pendenti e i tempi infiniti della giustizia civile che allontanano gli investitori e i nuclei di shoah in atto nella realt carceraria sono le vere priorit e urgenze della giustizia italiana.
S al referendum contro il nucleare, che non conviene e non risolve, per avviare finalmente una nuova e seria politica energetica basata su sicurezza, efficienza, risparmio ed energie rinnovabili.
Per quanto riguarda i quesiti sui servizi pubblici locali e sulle tariffe del servizio idrico, ribadiamo che tanto le norme sottoposte a referendum quanto gli esiti di una loro abrogazione non rispondono allurgenza di trasformare laffidamento dei servizi pubblici da luogo di spartizione partitocratica, inefficiente e consociativa, in una gestione liberale orientata alla concorrenza e alla tutela del consumatore. E tantomeno rispondono allesigenza di arrivare a uno sfruttamento sostenibile di un bene comune, essenziale ed esauribile come lacqua. Raggiungere il quorum significa non far sparire dall'agenda politica questioni che avranno rilevanza per i prossimi decenni.
Fonte: http://www.radicalicremona.it/modules.php?name=News&file=article&sid=1764 [3]