Sono oltre diecimila i cittadini che partecipano al digiuno collettivo in sostegno all’azione di Marco Pannella per l’amnistia e per la giustizia. Tra questi ci sono milletrecento detenuti nel carcere di Poggioreale. Di seguito il comunicato di Radicali Italiani.
Marco Pannella digiuna [3]dal 20 aprile, perché l’Italia torni a poter essere in qualche misura considerata una democrazia, ma soprattutto per la situazione disumana delle carceri italiane. E proprio dalle carceri arriva il segnale di reazione più forte a questa nuova lotta nonviolenta: detenuti e familiari, ma anche agenti di custodia e direttori degli istituti di detenzione, a centinaia in tutta la penisola, hanno iniziato a loro volta scioperi della fame perché finalmente si trovi via d’uscita ad una situazione divenuta insostenibile. Non solo messaggi di solidarietà, ma adesioni concrete e condivisione di un metodo.
Obiettivo comune e dichiarato è che venga finalmente varato un provvedimento di amnistia, che nel nostro paese manca da oltre 20 anni, unica strada percorribile per un sistema da tempo al collasso, sovraccarico al 150% della propria capacità massima.
Condividi [4]Fonte: http://www.perlagrandenapoli.org/?p=3598 [5]