Per chiarire lo scandalo veronese di questi giorni e prevenire ogni possibile “parentopoli” futura, martedì 24 maggio l’Associazione Radicali Verona ha depositato presso il Comune di Verona una petizione per chiedere l’istituzione dell’anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati, unico vero strumento di trasparenza che consente alla cittadinanza di conoscere “vita, morte e miracoli” dei propri amministratori.
L’Associazione darà il via ad una campagna per la trasparenza che interesserà tutti i comuni della provincia. Nei prossimi giorni l’Associazione convocherà una conferenza stampa per spiegare l’importanza dell’introduzione dell’anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati in ogni comune.
I militanti radicali saranno inoltre presenti nelle piazze veronesi per raccogliere le firme a sostegno dell’iniziativa.
Fonte: http://www.radicaliverona.it/?p=203 [3]
[4]