Carceri, SCIOPERO DELLA FAME a Imperia e Sanremo: quasi 400 detenuti coinvolti
Imperia - Numerosi detenuti delle case circondariali della Provincia hanno aderito alla forma di protesta, iniziata da Marco Pannella e sostenuta dal partito dei Radicali per la richiesta di amnistia nelle carceri
I detenuti delle case circondariali di Sanremo e Imperia hanno iniziato uno sciopero della fame come forma di adesione alla protesta iniziata 26 giorni fa sostenuta dai Radicali e dal leader storico del movimento, Marco Pannella, per la richiesta dell'amnistia nelle carceri italiane.
Nello specifico, sono circa 100 i detenuti del carcere di Imperia alle prese con il digiuno ad oltranza - iniziato lunedì scorso - mentre dieci di loro non hanno preso parte alla protesta per motivi di salute.
Numerosi i detenuti - circa 240 , ovvero i due terzi dei 360 ospitati nel carcere - che hanno aderito all'iniziativa anche nella 'patria galera' di Sanremo, iniziata oggi verso l'ora di pranzo. A quanto pare, nella casa circondariale di Valle Armea, chi non partecipa alla protesta, specialmente detenuti extracomunitari, lo fa per cause dovute allo stato di indigenza nel quale versano i suddetti carcerati. In parole povere: chi non ha i soldi per comprarsi il cibo, approfitta - giustamente - della mensa per potersi sfamare.
La situazione è sotto controllo e lo stato di salute dei detenuti viene costantemente monitorato dai medici. Non si sono verificati, al momento, episodi di intemperanza o di violenza da parte dei detenuti.
di L.Simoncelli e S.Iuliano
17/05/2011
http://www.riviera24.it/articoli/2011/05/17/109990/carceri-sciopero-della-fame-a-imperia-e-sanremo-quasi-400-detenuti-coinvolti [3]
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