Il Segretario di Radicali Italiani :“Intervenga il Prefetto o annullamento elezioni”
Caserta, 28 aprile 2011
Si è tenuta questa mattina a Caserta una conferenza stampa della Lista “Caserta No Caste” alla quale ha partecipato anche il Segretario di Radicali Italiani, Mario Staderini. “ La campagna elettorale alle comunali di Caserta è totalmente fuorilegge” ha detto Luca Bove, candidato della Lista “Caserta No Caste”, il quale ha ripercorso quanto accaduto in queste settimane.
“In fase di presentazione delle Liste è successo di tutto: abbiamo forti dubbi sulla regolarità della raccolta firme, visto che i quotidiani documentavano cambiamenti di candidati sino all’ultimo minuto, cioè a firme già raccolte. Se non ci avessero sinora impedito di avere l’accesso agli atti, è probabile che a Caserta si ripeterebbe un caso come quello di Firmigoni”.
Domenico Letizia, candidato al Coniglio comunale, ha poi ricordato il giorno della presentazione, quando “nella calca sono stati manomessi i moduli con le sottoscrizioni e sono avvenuti addirittura passaggi di timbri per l’autentica delle firme senza che alcuno intervenisse. Noi che protestavamo siamo stati minacciati”. Gli esponenti della Lista hanno presentato un esposto alla Procura rispetto a questi fatti.
È stato poi mostrato un video che documenta la violazione sistematica delle leggi in materia di propaganda elettorale tramite affissioni. Nel video, si vedono gli esponenti della Lista “Caserta No Caste” che vengono “consigliati” da alcuni sconosciuti di non affiggere i loro manifesti e si riporta una telefonata con una candidata che ammette anch’essa di aver subito minacce e richieste di denaro .
Il candidato Elio De Rosa ha quindi chiesto al Commissario comunale di pubblicare almeno l’elenco dei partiti e dei candidati sanzionati per manifesti abusivi.
“Mi chiedo cosa aspetti il Prefetto a intervenire” ha detto Mario Staderini, “ di fronte a violazioni cosi sistematiche le elezioni di Caserta andrebbero annullate”. Il Segretario di Radicali Italiani ha proseguito sostenendo “che siamo davanti ad una evidente associazione a delinquere che unisce partiti, candidati, agenzie di affissione, con le istituzioni oggettivamente complici nella negazione dei diritti civili e politici dei cittadini. Mi appello alla Caserta che non si rassegna alle mafie politiche e comuni affinchè sappia valutare il coraggio di questi ragazzi della “No Caste”, che sono mossi da una passione civile fuori dal Comune”.
La candidata sindaco della lista, Olga Corse, e la capolista Claudia Sterzi, hanno infine presentato il programma della lista che si basa su trasparenza della politica, laicità, ambientalismo e antiproibizionismo.
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