[3]Saranno i fatti a dire se l’ipotesi di accordo con Nuova Gorizia migliorerà l’offerta didattica, la cosa certa però è che il progetto di sviluppo a Gorizia di un polo universitario di eccellenza di Scienze Internazionali e Diplomatiche è fallito.
Parlo da ex studente SID e da cittadino goriziano prima ancora che da esponente politico.
Da tempo sostengo che il Consorzio Universitario è dannoso oltre che inutile. I fatti lo provano! L’attuale gestione si contraddistingue per un iper-attivismo: strette di mano, accordi con enti di ogni sorta, consulenze esterne, impegno nell’organizzare feste e discoteche ma i risultati quali sono? Dato che il Consorzio è finanziato da soldi pubblici è possibile chiedere “conto” dei risultati?
La domanda è semplice: da quando è stato creato il Consorzio il polo universitario a Gorizia si è sviluppato? C’è ancora un rapporto di 1 a 5 tra posti disponibili e domande di iscrizione o manca poco che si chiuda del tutto il SID per mancanza di domande? La risposta è una sola: il SID di Gorizia è in caduta libera !
La risposta è data da una fonte imparziale e terza come Almalaurea (data-base e centro elaborazione dati gestito da un Consorzio di Atenei Italiani con il sostegno del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca). [4]
Nel rapporto 2010 [4] il polo SID di Gorizia non viene neanche citato. In pratica uno studente che cerca di capire quale è l’università dove andare per studiare relazioni internazionali a stento saprà che a Gorizia esiste un polo ad hoc.
Lo sviluppo di un polo di eccellenza era uno dei pochi progetti sostenibili per la crescita della città ed è incredibile che nessuno venga chiamato a rispondere di questo omicidio culturale ed economico. Come Radicali contestiamo l’esistenza stessa del Consorzio in quanto da sopprimere ai sensi della Legge 122/2010 ma politicamente ci chiediamo semplicemte a cosa serve, o meglio a chi serve?!
Ai candidati alla Presidenza della Provincia chiediamo di dire chiaramente agli elettori se intendono chiudere questo baraccone dannoso o se invece intendono continuare ad occuparne le poltrone a spese della collettività.
Pietro Pipi
Associazione Radicale Gorizia – Trasparenza è Partecipazione
Fonte: http://www.radicalifvg.org/wp/2011/04/27/consorzio-universitario-e-garanzia-di-insuccesso/ [5]