Comunicato Stampa Associazione Radicali Genova SE NON ORA, QUANDO? I radicali manifestano la loro indignazione per l’ennesimo atto di violenza accaduto ieri presso la CASA CIRCONDARIALE DI MARASSI dove un detenuto italiano condannato all’ergastolo ha aggredito un agente di polizia penitenziaria. Si tratta della quarta aggressione dall’inizio dell’anno. Questo bilancio, unito ai ripetuti tentativi di suicidio tra i detenuti evidenzia la drammaticità della situazione carceraria di Marassi e lo stato di tensione ormai insostenibile. Ci chiediamo se “ai piani alti” aspettino una tragedia compiuta per prendere provvedimenti reali. Ancora una volta, emergono la totale assenza delle Amministrazioni, del Governo degli slogan e dell’opposizione che non si oppone mai. A fine gennaio la Delegazione Radicale guidata da Rita Bernardini aveva denunciato la situazione dopo una visita ispettiva, con questo comunicato intendiamo ribadire che non ci fermeremo, continuando, con tutti i mezzi a disposizione, a vigilare e a chiedere il rispetto dei diritti civili dei detenuti e degli agenti. Nei prossimi giorni organizzeremo tavoli informativi affinché i cittadini vengano a conoscenza dello scempio di legalità compiuto in modo colpevole e sistematico nei confronti dell’intera popolazione detenuta. 11 marzo 2011
Pubblicato da MrHeartbeat [3] | Commenti [4] Tag: carceri [5], fai notizia [6], radicali genova [7], radicali genova iniziative [8]
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