Privacy
Europa, ancora impreparata sulla privacy online, Daily WIred [3]
Dal prossimo 25 maggio entreranno in vigore alcune norme varate dalla Comunità Europea a tutela della nostra privacy sul Web. Regole che richiederanno il consenso esplicito degli utenti all’utilizzo sistemi di tracciamento da parte dei gestori di siti. Ma le nuove regole su dati e Web sono ancora lontane dall'essere applicate.
UK, l'ora della privacy con i biscottini, Punto Informatico [4]
Il prossimo 25 maggio scadrà l'ultimatum dettato dall'Unione Europea. Le varie Internet company dovranno prevedere misure di opt in per lo sfruttamento dei cookie. Ma il Regno Unito non pare ancora pronto.
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Politica digitale transnazionale
House subcommittee votes to kill net neutrality, PC World [5]
Una sottocommissione della Camera dei rappresentanti Usa ha votato una risoluzione per escludere le norme sulla neutralità della rete adottate recentemente dalla US Federal Communications Commission.
UE: botnet, le dimensioni non sono tutto, Punto Informatico [6]
La European Network and Information Security Agency (ENISA), l'agenzia europea per la cyber-sicurezza, analizza la minaccia telematica delle botnet e stila una serie di pratiche da attuare collegialmente per neutralizzarla.
Diritto d'autore
Media Piracy in Emerging Economies: the report, P2P Foundation [7]
Sulla base di tre anni di lavoro, Media Piracy in Emerging Economies analizza la crescita esplosiva della pirateria e sottolinea la crescita delle lobby di settore che hanno ridisegnato le norme per la protezione del copyright. Il rapporto sostiene che tali sforzi si sono rivelati vani e che il problema della pirateria è più concepito come un fallimento di un accesso ai mezzi di comunicazione nei mercati legali.
Diritto d'accesso
Internet: 10 mln per portare banda larga in aree rurali, ANSA.it [8]
Una sinergia tra l'assessorato allo Sviluppo economico e all'Innovazione tecnologica e l'assessorato alle Politiche agricole ha consentito di elaborare un progetto rivolto a ridurre il divario digitale (il cosiddetto digital divide) nelle aree rurali e marginali favorendo l'uso della banda larga.
Fonte: http://www.agoradigitale.org/digitale-e-potere-rassegna-del-10-marzo [9]
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