Si è svolta oggi l'udienza preliminare del processo per omissione di atti d'ufficio all'ex assessore all'ambiente della regione Veneto Giancarlo Conta. All'udienza erano presenti i cittadini dell'Associazione VenetoRadicale che attraverso l'azione popolare prevista dalla legge si sono costituiti parte civile per conto dei comuni e delle provincie di Venezia, Padova, Verona, Treviso e Vicenza. Tale azione popolare deve aver destato seria preoccupazione nella difesa dell'ex assessore Conta visto il ricorso all'ex procuratore generale di Venezia Ennio Fortuna, presente oggi davanti alla giudice Roberta Marchiori, per argomentare la richiesta di estromettere dal processo le parti civili costituite.
Numerose le argomentazioni illustrate dall'avvocato delle parti civili Bruno Martellone, confortate anche da quelle del pubblico ministero Giorgio Gava, per sostenere invece l'ammissibiltà dei cittadini costituitisi per conto di comuni e provincie a difesa degli interessi dell'ambiente e della salute dei cittadini.
E' apparsa nuovamente evidente l'assoluta inerzia e disattenzione di Sindaci Presidenti di Provincia i quali nonostante siano informati sul procedimento a carico dell'ex assessore, sull'azione popolare e a fronte di una situazione ambientale e sanitaria sempre più drammatica, continuano a non attivarsi in prima persona a tutela della salute dei loro cittadini.
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11 Febbraio, 2011 - 17:50
Diario
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