Il 28 gennaio dopo aver raccolto le sette firme necessarie per avere la parola in consiglio comunale abbiamo fatto il nostro intervento sui seguenti punti:
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Registro testamenti biologici: Il 28 luglio 2009 (!) il consiglio comunale di Carrara, su richiesta dell’UAAR, del Circolo Radicale La Conca, di ARCI Carrara Lunigiana e del Circolo G. Bruno di SEL, approvò a larga maggioranza l'istituzione del registro dei testamenti biologici. Le associazioni consegnarono al Sindaco anche un certo numero di testamenti Biologici compilati come testimonianza di impegno. A distanza di 1 anno e mezzo (!) e dopo ripetute rassicurazioni verbali espresse dal sindaco nei confronti di più associazioni, i cittadini stanno ancora sta aspettando! Riteniamo che sia un atto improrogabile, visto l'alto valore politico e simbolico che assume l'istituzione del registro in un momento in cui la maggioranza di governo sta rimandando sine die la discussione per cercare, con un colpo di mano legislativo, di impedire di fatto di considerare la nutrizione e la idratazione artificiali come veri e propri atti medici, quindi sottoponibili alla decisione autonoma del paziente o dei suoi familiari.
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Registro delle unioni civili: in occasione del barcamp sulle diversità , “Sagra del finocchio”, in data 11 Settembre 2010 (!) il Sindaco si espresse pubblicamente a favore dell’istituzione del registro delle unioni civili. Da lì ad oggi nulla è stato fatto! Chiediamo che venga rispettato il diritto di vedersi riconosciuta l'unione civile tra due persone indipendentemente dal loro genere ed orientamento sessuale; l'istituzione perciò di un registro comunale ! Ciò anche al fine di poter fornire una base per una futura legislazione in merito e comunque garantire nell'autonomia propria di ogni Comune un riconoscimento finora solo formale.
- Anagrafe degli eletti: L'istituzione dell' anagrafe si basa sul principio della trasparenza. Uno strumento democratico per sapere come operano gli eletti, come e se lavorano, con quali metodi o modelli di riferimento. Quali strumenti usino: interpellanze, mozioni, interrogazioni, ordini del giorno. Prevede altresì la pubblicazione dei loro stati reddituali e patrimoniali. La conoscenza pubblica deve riguardare anche tutto ciò che concerne le nomine, nelle società pubbliche e partecipate. Circa un anno fa furono presentate al Presidente del Consiglio Comunale centinaia di firme,: l'argomento fu trattato dalla giunta che, compatta, votò contro. Nel luglio scorso fu presentata una domanda d'accesso agli atti alla quale il Presidente del Consiglio Comunale non rispose: a tutt’oggi dobbiamo ancora conoscere i motivi di tale mancanza!
Non c'è stata discussione ma la promessa da parte del Presidente del Consiglio Comunale, Luca Ragoni, di una risposta entro la settimana.
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